

Mazzi, 'Maggio in grande crescita, segnale importante'
'Molto contenti di come sta operando il sovrintendente Fuortes'
"Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino sta andando molto bene e noi siamo molto contenti di come sta operando il sovrintendente Carlo Fuortes" e "i risultati che lui sta portando sono in linea con quella che è la nostra visione". Lo ha detto il sottosegretario al ministero della Cultura, Gianmarco Mazzi, parlando con i giornalisti a Firenze in occasione della prima rappresentazione della "Salome" di Richard Strauss, con la regia di Emma Dante e sul podio il maestro Alexander Soddy, che ha inaugurato l'87ma edizione del Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Le fondazioni lirico-sinfoniche, ha sottolineato, "sono istituzioni culturali importanti che devono produrre ricchezza culturale e il sovrintendente Carlo Fuortes lo sta facendo perché porta una grande partecipazione di pubblico", "con numeri importanti, in grande crescita e questa è la dimostrazione che questo settore, su cui noi stiamo spingendo molto come ministero della Cultura, comincia a dare dei segnali molto buoni, non è soltanto qui al Maggio, ma anche in altre fondazioni". Per Mazzi "stiamo andando nella direzione di far ritrovare a questo settore quella vocazione popolare che poi è alla base dell'Opera. L'Opera lirica nasce popolare, poi è stata un po' monumentalizzata, musealizzata, ma invece deve tornare popolare, vicino alla gente e appassionare come appassionava un tempo". Mazzi ha poi osservato che il Festival del Maggio è "un appuntamento importante, nazionale", con un cartellone "molto ricco".
E.Carlier--JdB