![Moda a New York, sipario nella voliera di Thom Browne](https://www.journaldebruxelles.be/media/shared/articles/8b/6e/e6/Moda-a-New-York--sipario-nella-voli-797016.jpg)
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Moda a New York, sipario nella voliera di Thom Browne
Uccelli di fantasia per "essere esattamente chi vorremmo essere"
Una voliera popolata da 2000 candidi origami attorno a cui si muovono uccelli multicolori, mentre su un tavolo, in una gabbietta, due innamorati anelano alla liberta': "Non sarebbe meraviglioso essere esattamente quello che vorremmo essere?", si interrogano, ammirando da dietro le sbarre lo stormo fantastico che gli vola davanti. Il sipario sulla settimana della moda di New York e' calato in una voliera immaginaria allestita da Thom Browne allo Shed, il centro culturale multifunzione di Hudson Yards, in prima fila il candidato agli Oscar per The Brutalist, Adrien Brody, accanto ad Anna Wintour e a Andrew Bolton, il responsabile del Costume Institute del Met (partner di Browne nella vita) e poi Cara Delevingne, Cristin Milioti, Alessandro Nivola e il musicista St. Vincent. Ogni sfilata di Browne racconta una favola. Questa comincia con due ornitologi, vestiti con parka grigi e stivali da pesca da cui spuntano le calze a rombi: entrano lentamente e si siedono alla scrivania per studiare le migrazioni mentre da fuori campo risuonano cinguettii e i versi di Emily Dickinson: "Hope is a thing with feathers", la speranza e' una creatura piumata. Altrettanto al rallentatore comincia il birdwatching: modelli dalle ciglia lunghissime, il rossetto sulla bocca a simulare un becco portano in passerella rari tessuti inglesi in spina di pesce, principe di Galles, pied-de-poule e quadri. Browne gioca con le proporzioni che richiamano la diversa statura degli uccelli, incluso un cappotto affusolato a bozzolo che imita un pigliamosche dal petto a botte. Nessun orlo si ripete. Ogni capo è distinto dall'altro. Spalle oversize, cappotti imbottiti, blazer allungati, shorts mini e lunghi fino a terra, gonne a pieghe e maglieria argyle ridimensionata evocavano le diverse dimensioni degli uccelli. L'iconico completo-uniforme che ha reso Browne famoso in tutto il mondo si amplia. I cardigan a rombi si restringono. Gonne e pantaloncini spaziano dal mini a fino al pavimento, le calze coprono le scarpe. Uccelli di fantasia prendono vita sui tessuti, ricamati con punti satin e filati d'oro, seduti sulle tasche o librandosi su cappotti patchwork. I tratti distintivi del tailoring maschile, settore in cui Browne si e' fatto le ossa, si fanno strada dall'esterno all'interno: toppe in suede sui gomiti e colletti a contrasto si combinano con bottoni rivestiti dello stesso tessuto, cinture e fascette per le braccia, mentre camicie modulari in seta vichy dai colori vivaci presentano colletti e polsini rimovibili, ispirati alle camicie da smoking della Golden Age.
Y.Simon--JdB