Prorogata al 2 marzo la mostra di Luca Carboni a Bologna
Da novembre già oltre 12mila visitatori al Museo della Musica
È stato prorogato fino al 2 marzo il progetto espositivo 'Rio Ari O. Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte', al Museo della Musica di Bologna, che si sarebbe dovuto concludere domenica prossima. L'esposizione - quadri, disegni, progetti, schizzi che raccontano il volto inedito dell'artista bolognese in occasione dell'anniversario dell'uscita del primo disco '...Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film' (1984) - ha richiamato dal 22 novembre ad oggi oltre 12.000 visitatori da tutta Italia e si estende in città con una sorta di 'ghost track': gli autoritratti di Carboni stampati su larga scala e appesi alle chiavi di ferro degli archi sotto il centralissimo Portico del Pavaglione. 'Rio Ari O' è anche tra gli eventi protagonisti di Art City, il programma di mostre, eventi e iniziative promosso dal Comune in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera (7-9 febbraio). In particolare sabato 8 (ore 18) è in agenda un appuntamento nella Piazza coperta della Biblioteca Salaborsa per un evento speciale con Luca Carboni, 'Metafisico bestiale. Ricordando Luca Beatrice': sarà l'occasione per rendere omaggio al curatore e critico d'arte, scomparso nei giorni scorsi, che aveva firmato anche la curatela dell'esposizione di dipinti, disegni, schizzi che hanno attraversato quarant'anni di carriera artistica e creativa del cantautore bolognese. Nell'ambito di Art City, dal 6 al 9 febbraio l'ingresso alla mostra sarà gratuito per i possessori di qualsiasi tipologia di biglietto Arte Fiera. Inoltre sabato 8, in occasione di Art City White Night, la mostra sarà aperta con orario straordinario dalle 10 alle 22, con ingresso gratuito per tutti dalle 18 alle 22.
A.Martin--JdB