Il Museo del Cinema proroga fino al 23 marzo #Serialmania
A cura di Luca Beatrice ripercorre legami tra cinema e serie tv
Il Museo Nazionale del Cinema proroga fino al 23 marzo la mostra #Serialmania, in omaggio al curatore Luca Beatrice recentemente scomparso. Immaginari narrativi da Twin Peaks a Squid Game, era infatti a cura di Luca Beatrice e Luigi Mascheroni, e la chiusura era prevista per il 24 febbraio. Allestito al piano di accoglienza della Mole Antonelliana, il percorso espositivo ripercorre gli strettissimi legami, le influenze, le connessioni, le affinità e le differenze fra il cinema e le serie tv dagli anni '90 a oggi, sottolineando come il cinema, nel corso degli anni, abbia dovuto affrontare passaggi di profonda modificazione genetica necessari per un mezzo in continua espansione ed evoluzione. #Serialmania è il primo progetto in Italia di una mostra sulle serie tv che stanno ridefinendo un nuovo modo di guardare i film, affiancandosi ai metodi più tradizionali. In questo contesto il concetto di tempo viene dilatato, cambiano le regole della visione e si moltiplicano i supporti e gli schermi: una trasformazione epocale che è la voce più innovativa dello spettacolo cinematografico e che si rapporta anche con il tessuto sociale del nostro tempo. Le serie tv hanno determinato una nuova estetica, in continuo dialogo con le arti visive, anche se in un certo senso si può affermare che siano sempre esistite, fin dai telefilm trasmessi dalla televisione a partire dagli anni '50 e '60.
I.Servais--JdB