Successo per il tour dell'Arena di Verona in Thailandia e India
Gasdia, 'perfetta conclusione della promozione mondiale'
Si è chiuso in Thailandia e India il tour di promozione internazionale 2024 di Fondazione Arena di Verona. Una ventina le città visitate nel corso dell'ultimo anno, oltre 3.000 i portatori d'interesse incontrati nel mondo tra autorità, rappresentanti delle istituzioni italiane all'estero, tour operator, imprenditori e giornalisti di settore. Obiettivo far conoscere l'Opera lirica quale eccellenza del Made in Italy, aprire nuovi flussi turistici e avviare relazioni internazionali. "Siamo venuti a gettare un seme e torniamo a casa con moltissime adesioni per la prossima estate - ha detto la sovrintendente Cecilia Gasdia -. È stato un anno importante per l'Arena, e questi due eventi in Asia costituiscono la perfetta conclusione di un tour internazionale che ci ha portati in tutto il mondo. Sia l'India che la Thailandia amano molto la musica, speriamo che l'Opera lirica possa trovare il giusto spazio e riconoscimento. Abbiamo trovato due platee entusiaste e questo ci fa ben sperare". Per Stefano Trespidi, vicedirettore artistico di Fondazione Arena "sono state due serate preziose per entrare in contatto con la società di questi Paesi. È incredibile come persone che non conoscono il 'prodotto' opera lirica rimangano ammaliate dai nostri luoghi e dalla nostra arte, tanto da proporci immediatamente sinergie e progetti. Torniamo a casa con contatti, relazioni e nuove idee. Bisogna pensare fuori dai limiti, queste tappe ci aprono a nuove strade, nuove strategie e nuovi mercati". A eseguire alcune delle più belle arie di Verdi e Puccini i soprani Eleonora Bellocci e Caterina Marchesini, il tenore Galeano Salas e il baritono Giulio Mastrototaro, accompagnati al pianoforte da Gasdia. Tutto esaurito alla Yamaha Music Hall di Bangkok per la presentazione del 102/o Opera Festival, organizzata dall'Ambasciatore d'Italia Paolo Dionisi. Grande successo anche per la serata a Mumbai che ha visto insieme, sul palcoscenico della Royal Opera House, le maggiori istituzioni italiane presenti nella metropoli indiana.
M.F.Schmitz--JdB