Sciopero alla Fenice, salta la 'prima' dell'Otello di Verdi
Annullata la recita del 20, confermate le altre date
Salta, per lo sciopero proclamato delle principali sigle sindacali del Teatro La Fenice di Venezia, la prima dell'Otello di Verdi, che era stata programmata per mercoledì 20 novembre. Lo comunica la fondazione lirica lagunare, che ha già annullato la prima di Turandot e la prima del dittico La fabbrica illuminata - Erwartung. Le altre quattro recite dell'Otello, in programma il 23, 26, 29 novembre e primo dicembre, si svolgeranno regolarmente. Primo titolo della Stagione Lirica e Balletto 2024-2025 della Fenice, l'Otello sarà proposto in un nuovo allestimento con Myung-Whun Chung sul podio dell'Orchestra e del Coro del Teatro La Fenice, in continuità con i diversi titoli verdiani che hanno inaugurato le scorse stagioni sotto la sua direzione. La messinscena, firmata dal regista Fabio Ceresa con le scene di Massimo Checchetto, i costumi di Claudia Pernigotti, il light design di Fabio Barettin e i movimenti coreografici di Mattia Agatiello, nasce con l'obiettivo di diventare patrimonio del teatro e del suo già ricchissimo repertorio. Sarà una 'prima volta' per il tenore Francesco Meli quest'anno nel ruolo di Otello, a pochi anni di distanza dal debutto quale interprete di Manrico nel Trovatore (2011) e dal debutto italiano nel ruolo di Radames in Aida (2019). Accanto a lui, il soprano Karah Son nel ruolo di Desdemona e il baritono Luca Micheletti in quello di Jago.
D.Verheyen--JdB