Journal De Bruxelles - L'Accademia Ducale di Pietragalla svela inediti di Beethoven

L'Accademia Ducale di Pietragalla svela inediti di Beethoven
L'Accademia Ducale di Pietragalla svela inediti di Beethoven

L'Accademia Ducale di Pietragalla svela inediti di Beethoven

In un libro i manoscritti chiesti dalla 'Beethoven-Haus' di Bonn

Dimensione del testo:

Alcuni nuovi manoscritti di Ludwig van Beethoven (1770-1827), rimasti nascosti per secoli, sono stati pubblicati in un libro ('La ricerca diventa arte. La riscoperta e rinascita delle opere di Ludwig van Beethoven') dalla Fondazione Accademia Ducale centro studi musicali di Pietragalla (Potenza), che ha suscitato l'interesse della 'Beethoven-Haus' di Bonn. Ne ha dato notizia l'ufficio stampa della Fondazione lucana. Il museo e centro di ricerca, dedicato alla vita e all'opera del compositore, riconoscendo l'importanza delle scoperte in esso contenute, ha richiesto il libro, la cui pubblicazione è stata finanziata dal Ministero della Cultura per il grande interesse culturale. "Questo libro già considerato un'opera straordinaria - ha detto il direttore artistico della Fondazione, Giuseppe D'Amico - raccoglie e analizza inediti del grande compositore. Una scoperta eccezionale, risultato di anni di ricerca e passione, culminati in un volume che promette di svelare nuove opere e prospettive sull'opera di uno dei più grandi geni della musica". Il libro - pubblicato col contributo della Direzione generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali - è il frutto del lavoro di un team di studiosi con il Centro Ricerche Musicali lvbeethoven.it, e ha già suscitato l'interesse di numerosi accademici e istituzioni musicali a livello internazionale. "La Fondazione Accademia Ducale - ha concluso D'Amico - è orgogliosa di presentare al mondo questa straordinaria collezione di inediti beethoveniani. Riteniamo che la collaborazione con la Beethoven-Haus sarà un passo significativo verso una maggiore comprensione della figura del compositore e del suo impatto sulla musica occidentale".

R.Vandevelde--JdB