Journal De Bruxelles - Hub Music Project nell'Area archeologica di Fratte

Hub Music Project nell'Area archeologica di Fratte
Hub Music Project nell'Area archeologica di Fratte

Hub Music Project nell'Area archeologica di Fratte

Tra gli ospiti, Theo Croker e Erlend Otre ye

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L'Area Archeologica di Fratte (Salerno) pronta ad ospitare Hub Music Project, l'hub musicale voluto da Franco Cappuccio, Alfredo Siniscalco, Gianluigi Palamone, Toto Valitutti e Giuseppe Riccio per proporre a una platea di salernitani e non solo, eventi caratterizzati dalla contaminazione e della contemporaneità, con artisti italiani e internazionali. Si parte il 13 luglio con Theo Croker, icona del Nu Jazz, per proseguire il 18 luglio con il neapolitand sound di Bassolino e il 25 luglio con l'alternative Indie dei La Crus. Il 4 settembre, la guest star sarà Erlend Otre ye, cantautore e produttore discografico norvegese, noto soprattutto per essere - insieme a Eirik Glambek B›e - parte dei Kings of Convenience. Il Festival Hub Music Project è ospitato all'interno dei Concerti d'Estate a Villa Guariglia, promosso da Tonia Willburger. L'ingresso è consentito a partire dalle 21. I biglietti possono essere acquistati da Disclan (via Roma 32, Salerno) oppure tramite il circuito www.postoriservato.it. Theo Croker è uno storyteller che parla attraverso la sua tromba. L'artista, nominato ai GRAMMY©, è compositore, produttore, leader di pensiero e influencer, proietta la sua voce attraverso la musica. Ad aprire il concerto sarà Bif. Bif è lo pseudonimo di Stefano Bifulco, cantautore salernitano classe '90. Il 18 luglio, sul palco, Dario Bassolino - conosciuto anche come Dario Bass - è pianista, produttore e compositore attivo nella scena jazz elettronica (e non solo) nazionale e internazionale. A seguire il djset dei Logout, un trio di dj e collezionisti di musica in vinile. Il 25 luglio è la volta dei La Crus, ovvero Mauro Ermanno Giovanardi (voce e testi), Cesare Malfatti (chitarre e campionatori). Completa la formazione a tutti gli effetti Alessandro Cremonesi, che è autore di molti testi e arrangiamenti, ma non partecipa direttamente alla vita "pubblica" del gruppo (dischi e concerti). L'opening è affidato ai Fiori di Cadillac. La band produce musica attraverso un pianoforte, suoni sintetizzati, una chitarra, una batteria. Il 4 settembre ospite d'eccezione sarà Erlend Otre ye, cantautore e produttore discografico norvegese. Artista eclettico, nei suoi lavori ha attraversato generi musicali distanti fra loro. È noto soprattutto per essere - insieme a Eirik Glambek B›e - parte dei Kings of Convenience, duo indie folk attivo dalla fine degli anni novanta e annoverato fra i principali esponenti del new acoustic movement; è inoltre il frontman della band The Whitest Boy Alive, formazione berlinese di musica elettronica/indie pop, e della band siracusana La Comitiva, nonché co-fondatore dell'etichetta discografica indipendente Bubbles Records. In parallelo all'attività con i tre gruppi - oltre ad aver contribuito ad alcuni progetti dei Röyksopp, duo norvegese di musica elettronica - ye ha intrapreso una carriera solista dal 2003. Dal 2012 risiede a Siracusa, in Sicilia.

A.Parmentier--JdB