

Cio: Esecutivo propone inclusione pugilato in programma LA 2028
Ora Sessione darà l'ok. D'Ambrosi, rotto cordone con il passato
"World Boxing accoglie con gioia la decisione del Comitato Esecutivo del Comitato internazionale olimpico (Cio) di proporre alla 144/a Sessione del Cio stesso, che avrà luogo in Grecia, a Costa Navarino, l'inclusione del pugilato nel programma dei Giochi Olimpici di Los Angeles 2028". Con questo post su Instagram la nuova federazione internazionale del pugilato Elite, nata per volonta' del Cio in contrasto con l'Iba, commenta quanto stabilito oggi dall'Esecutivo del Cio, preludio alla ammissione della 'nobile arte' nel programma delle Olimpiadi. In precedenza, in conferenza stampa a Costa Navarino, la proposta di ammissione del pugilato a Los Angeles 2028 era stata annunciata dal presidente uscente del Cio Thomas Bach, precisando che ora la decisione deve essere ratificata dalla Sessione del Cio stesso in corso in Grecia nel corso della quale, giovedì prossimo, verrà anche eletto il successore di Thomas Bach alla presidenza del Cio. Il sì al pugilato - che fino ai mesi scorsi era sub judice per il conflitto tra il Cio e l'Iba guidata dal russo Kremlev - appare scontato ("sono molto fiducioso che ciò avverrà", ha detto oggi Bach), così dall'Italia il presidente della Fpi (una delle federazione nazionali che hanno già aderito a World Boxing) Flavio D'Ambrosi commenta la decisione dell'Esecutivo del Cio: "ringrazio il presidente della World Boxing, Boris Van der Vorst, per gli sforzi profusi. La Fpi ha saputo posizionare, attraverso il suo presidente e i dirigenti federali, il pugilato italiano all'interno del movimento olimpico . Grazie alla decisione di traghettare la federazione italiana all'interno di World Boxing, oggi il pugilato italiano può vivere e i suoi pugili, uomini e donne, possono sognare il traguardo olimpico". "Il cordone ombelicale con il vecchio sistema si è rotto definitivamente", conclude D'Ambrosi.
R.Vercruysse--JdB