Nuoto: al via i Mondiali in vasca corta, Quadarella si scalda
Mattinata di qualifiche, per l'azzurra test sui 400 stile libero
Italia in evidenza nella prima giornata della diciassettesima edizione dei Mondiali di nuoto in vasca corta in corso a Budapest fino a domenica 15 dicembre. Nei 100 dorso maschili qualificati alle semifinali entrambi gli azzurri in gara: il vicecampione in carica Lorenzo Mora chiude ottavo in 50"30, mentre il rookie Christian Bacico, che è undicesimo in 50"48 non lontano dal personale. Si prende la prima semifinale mondiale della carriera, invece, Michele Busa, che tocca al dodicesimo posto nei 50 delfino col personale di 22"28 che lima il precedente di quindici centesimi. Un bel miglioramento per il ventitreenne faentino, già finalista agli Europei: "Sono contento. La semifinale mi gratifica, ma voglio migliorare ancora". Bene anche Simona Quadarella che si è cimentata sui 400 stile libero (non la sua gara), arrivando 13ma in 4'04"08: la 25enne azzurra, che ha iniziato un nuovo percorso tecnico con Gianluca Belfiore, punta sugli 800 e 1500. "Ci ho provato - racconta la campionessa europea - Non è la mia gara, però le sensazioni sono buone in vista degli 800 di mercoledì". Fuori dalle migliori sedici nei 100 dorso Giulia D'Innocenzo, che chiude diciottesima in 57"82 a tre decimi dal personale che le avrebbe consentito il passaggio del turno. Per la ventiduenne, un buon inizio di un mondiale che la vede impegnata in molteplici prove tra stile libero, dorso e staffette. Cade il primo record mondiale della rassegna grazie alla statunitense bicampionessa olimpica Gretchen Walsh, che tocca i 50 farfalla in 24"04. Cancellato il più antico precedente mondiale che deteneva la svedese Therese Alshammar, nuotato a Singapore il 22 novembre 2009, peraltro con il costume gommato. Nel turbine provocato dalla ventunenne di Nashville si infila l'evergreen Silvia Di Pietro, dieci anni più grande dell'americana, che vola in semifinale in 25"14, a un decimo dal primato italiano di cui è detentrice. Serviva invece un decimo per passare il turno ad Elena Capretta che tocca 25"81. Esordio amaro per Chiara Della Corte che non riesce a trovare quel personale che l'avrebbe potuta promuovere al turno successivo. La diciannovenne salernitana chiude in 2'08"29 per il decimo posto nella gara dominata dalla britannica Abbie Wood, campionessa europea in carica, che nuota sciolta col personale 2'05"16.
F.Dubois--JdB