Scherma: l'Italia vince la Coppa del Mondo con tre squadre
Azzurri primi con le spadiste e con il fioretto uomo e donna
L'Italia ha vinto la Coppa del Mondo 2023/2024 di scherma con tre squadre grazie alle spadiste ed al fioretto sia feminile che maschile. La conclusione del programma di scherma ai Giochi Olimpici di Parigi ha delineato anche le classifiche di fine stagione e dunque i vincitori della Coppa del Mondo 2023/2024. Per l'Italia arrivano tre successi: le spadiste olimpioniche protagoniste dell'impresa in casa della Francia sono prime così come le squadre del fioretto femminile e maschile, grazie alle medaglie d'argento conquistate al Grand Palais. Nelle graduatorie individuali nessun azzurro al comando: le spadiste Giulia Rizzi e Alberta Santuccio sono rispettivamente quarta e sesta; Federico Vismara chiude quinto nella spada maschile; tra le fiorettiste seconda Martina Favaretto, terza Arianna Errigo e quinta Alice Volpi; tris di azzurri anche fra i migliori fiorettisti con Tommaso Marini quarto, Guillaume Bianchi sesto e l'argento olimpico Filippo Macchi settimo; nella sciabola femminile la miglior italiana è Martina Criscio ventitreesima mentre lo sciabolatore Gigi Samele, dopo il bronzo di Parigi, chiude quarto in Coppa del Mondo, con Luca Curatoli nono. "Siamo orgogliosi di questi successi che testimoniano gli eccellenti percorsi delle nostre squadre in tutto l'arco della stagione - ha detto il presidente federale Paolo Azzi -. Nel prossimo congresso Fie l'Italia avrà l'onore di ricevere ben tre Coppe del Mondo che sono un po' il sigillo alle emozioni vissute ai Giochi Olimpici di Parigi nelle prove a squadre, subito dopo le straordinarie medaglie individuali di Gigi Samele e Filippo Macchi. La spada femminile ci ha regalato il primo oro della storia in questa specialità e il 50mo della scherma italiana all'Olimpiade, mentre il doppio argento di fiorettiste e fiorettisti ha rappresentato l'ennesima conferma al vertice di un movimento che è una certezza nel sempre più vasto e competitivo panorama internazionale".
A.Martin--JdB