Bagnaia, allo Spielberg la Ducati sempre competitiva
Bastianini: "Ora non penso al mondiale, non è realistico"
Dire, come fa Francesco Bagnaia, che sul circuito dello Spielberg "in passato siamo sempre stati competitivi" é un po' riduttivo. Sulla pista austriaca, in calendario dal 2016 e nel fine settimana palcoscenico dell'11/a prova del Mondiale MotoGP, Ducati ha vinto otto delle dieci edizioni finora disputate (nel 2020 e 2021 il Red Bull Ring ha accolto due gare a causa del Covid). "E' un tracciato dove le Ducati sono sempre state molto veloci - conferma Bagnaia -, perciò, mi aspetto molti piloti in grado di lottare per le prime posizioni. Il nostro approccio al fine settimana sarà quello di sempre. Ora l'obiettivo sarà cercare di tornare in testa alla classifica generale e poi provare ad aprire il distacco in Campionato nelle prossime gare". "Qui nel 2022 ho ottenuto la mia prima pole position in MotoGP - ricorda il compagno di scuderia Enea Bastianini -. A Silverstone siamo riusciti ad essere veloci fin dal venerdì e anche la qualifica è andata meglio rispetto ai Gran Premi scorsi; quindi, penso di poter ripartire così anche in Austria e ritrovare le stesse sensazioni che mi hanno permesso di essere così competitivo in Inghilterra. Il feeling con la moto c'è e stiamo lavorando bene perciò sono fiducioso di poter fare bene anche qui. Ora non voglio pensare al Campionato: la lotta per la prima posizione non è ancora realistica, ma lavoreremo sodo per continuare ad essere costanti ed essere sempre lì davanti in gara".
K.Laurent--JdB