Parigi: famiglie e folla di sostenitori per Rizzi e Navarria
Abbracci e feste per il rientro delle spadiste azzurre triestine
Le famiglie e decine di persone hanno accolto questa sera Giulia Rizzi e Mara Navarria, le due spadiste azzurre tornate con le medaglie d'oro al collo da Parigi, correndo e a braccia alzate, sorridendo, al Trieste Airport di Ronchi dei legionari. Abbracci con i parenti, mazzi di fiori, urla di gioia con 'hip hip urrà' intonati più volte e tanta felicità ha caratterizzato l'incontro. Al quale è intervenuto anche il presidente del Coni regionale, Giorgio Brandolin. "Sto cercando di non piangere. Ho più paura adesso che durante la finale - urla Giulia Rizzi. E sul futuro: "Ora comincio a divertirmi, ancora quattro anni mi piacerebbe farli". Navarria invece ha sottolineato di aver bisogno di "un po' di tempo: mi servirà per capire cosa succederà, ora mi godo questa festa, è bellissimo". E riguardo alla finale contro le francesi: "Ero preparata, ben allenata ma non si è veramente pronti fino alla fine".
E.Janssens--JdB