Europei Scherma: le spadiste azzurre vincono l'oro dopo 17 anni
La squadra di fioretto maschile conquista il bronzo a Basilea
E' sempre grande Italia ai campionati europei di scherma di Basilea. Le azzurre della spada hanno conquistato l'oro continentale che mancava da 17 anni, mentre il fioretto maschile azzurro è di bronzo. Salgono a nove le medaglie vinte finora, con l'Italia sempre più leader dopo quattro giorni di gare. Alberta Santuccio, Mara Navarria, Rossella Fiamingo e Giulia Rizzi salgono sul gradino più alto del podio superando in finale l'Ungheria 38-31: l'ultimo successo risaliva a Gand 2007 (allora in pedana Boscarelli, Del Carretto, Cascioli e Moellhausen). La formazione guidata dal ct Dario Chiadò ha dominato il quarto di finale contro Israele, imponendosi 45-15. In semifinale il successo sulla Francia per 32-31. Poi il trionfo sull'Ungheria che garantisce alle spadiste azzurre il primo posto nel ranking mondiale, con il quale arriverà ai Giochi Olimpici di Parigi. "Non pareva possibile arrivare a essere team numero 1 del mondo appena qualche mese fa, ci siamo riuscite meritandolo, con il nostro percorso in Coppa, e ci confermiamo lassù vincendo questo Europeo che desideravamo da anni, una gioia immensa per la nostra squadra. È un risultato storico per l'Italia della spada femminile, e siamo orgogliose d'averlo ottenuto noi, due siciliane e due friulane, che ora puntiamo a Parigi", le parole di Rossella Fiamingo. Bronzo, invece, per la squadra di fioretto maschile del ct Stefano Cerioni. L'oro e l'argento individuali Tommaso Marini e Alessio Foconi, Guillaume Bianchi e Filippo Macchi hanno conquistato il podio dominando la sfida per il terzo posto contro la Polonia, sconfitta 45-25.
A.Parmentier--JdB