Journal De Bruxelles - In Lombardia +60,3% polmoniti a gennaio, appello a vaccinarsi

In Lombardia +60,3% polmoniti a gennaio, appello a vaccinarsi

In Lombardia +60,3% polmoniti a gennaio, appello a vaccinarsi

Bonfanti (San Gerardo), fenomeno non solo qui ma noi monitoriamo

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Nelle prime tre settimane di gennaio nei pronto soccorso della Lombardia sono stati diagnosticati 5972 casi di polmonite, il 63,3% in più dello stesso periodo dell'anno scorso. Aumento ancora più significativo fra i bambini dai 6 ai 14 anni dove i casi sono passati da 113 a 429. Non si tratta di un fenomeno solo lombardo, ma globale tanto che lo scorso novembre l'Oms ha segnalato il fenomeno anomalo ma "in Lombardia lo monitoriamo. Si tratta di un fenomeno che stiamo studiando, non creiamo allarmismi", ha spiegato Paolo Bonfanti, docente di Malattie Infettive dell'università Milano Bicocca e direttore della Struttura Complessa di Malattie Infettive dell'Irccs San Gerardo di Monza. Secondo Bonfanti, di certo contribuisce all'aumento delle polmoniti il fatto che l'influenza stagionale è arrivata più tardi con a gennaio il picco dei casi, che possono portare come complicanza nei più fragili proprio la polmonite. "Ma c'è dell'altro - aggiunge - e stiamo cercando di capire cosa. In parte è dovuto alla maggiore diffusione di organismi già noti" come il mycoplasma pneumoniae che colpisce soprattutto i ragazzi fra i 6 e i 14 anni. E questo spiega perché in questa fascia d'età si sia registrato l'aumento maggiore con un incremento, nelle prime tre settimane di gennaio, delle diagnosi passate da 113 del 2024 a 429 con un'aumento del 279,6%. In ogni modo, visto che il contagio delle polmoniti sta crescendo "è importante usare tutte le forme di prevenzione esistenti" e diventa "essenziale - ha sottolineato - che la vaccinazione contro lo pneumococco venga fatto nell'anziano: serve tantissimo".

E.Heinen--JdB