Sport invernali, la guida di Assosalute per rischi in alta quota
Rinforzo muscolare e stretching mirati per prevenire disturbi
Dolori alle ginocchia, contratture e distorsioni, ma anche traumi meno noti, come quelli al pollice. Sono alcuni dei rischi di chi pratica sport invernali. Spesso legati a una preparazione fisica insufficiente o a sforzi eccessivi rispetto alle proprie capacità, è fondamentale adottare misure di prevenzione. Assosalute, l'Associazione nazionale farmaci di automedicazione, parte di Federchimica, ha messo a punto una serie di consigli per prevenire e contrastare i comuni disturbi legati all'attività fisica in montagna. Tra questi, verificare sempre le condizioni atmosferiche, fare esercizi di rinforzo muscolare e stretching mirati, con particolare attenzione a ginocchia, quadricipiti e tendini, ma anche il rafforzamento di muscoli e legamenti delle spalle. In caso di infortuni, distorsioni, strappi e slogature possono essere trattati tenendo a riposo l'articolazione interessata, applicando ghiaccio e, nei casi i fastidi sono più intensi, utilizzando farmaci ad azione analgesica e antinfiammatoria applicati localmente o assunti per via orale. Attenzione al "pollice dello sciatore". Durante una caduta sugli sci, se il bastoncino è tenuto stretto può infatti provocare un movimento improvviso che forza il pollice, causando una dolorosa iperestensione o, nei casi più gravi, la "lesione di Stener", una rottura completa del legamento. Il pollice, quindi, può subire traumi che causano dolore, gonfiore e difficoltà di presa. Tuttavia, in caso di lesioni complete del legamento, sarà necessario un intervento specialistico. In caso di raffredamento e ipotermia, è importante saper ascoltare i segnali che il corpo invia quali formicolii, pelle pallida e stanchezza estrema. Per i sintomi come raffreddore, tosse, mal di gola o mal di testa, i farmaci da banco rappresentano un valido supporto. Analgesici, decongestionanti nasali, antisettici del cavo orale e sciroppi antitussivi aiutano ad alleviare i fastidi. Importante, anche proteggere la pelle, una delle prime barriere contro il freddo. Creme idratanti e protettive sono indispensabili per creare una barriera contro vento e basse temperature, mentre creme riscaldanti aiutano a mantenere il calore in aree particolarmente esposte, come mani e piedi.
W.Lejeune--JdB