Journal De Bruxelles - Sì di Aifa a farmaco che riduce recidive eventi cardiovascolari

Sì di Aifa a farmaco che riduce recidive eventi cardiovascolari

Sì di Aifa a farmaco che riduce recidive eventi cardiovascolari

Abbassa il rischio residuo agendo su trigliceridi, infiammazione

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L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha concesso il rimborso di icosapent etile, nuova molecola indicata per il trattamento del rischio cardiovascolare residuo, ovvero il rischio di andare incontro a nuovi eventi cardiovascolari che persiste nonostante il paziente sia già in trattamento con terapie standard. Il farmaco è ora disponibile in Italia su prescrizione medica, secondo quanto riferito dalla biofarmaceutica Amarin Italia. Le malattie cardiovascolari (CVD) affliggono circa 9,6 milioni di italiani con 670.000 ricoveri ospedalieri imputabili a queste patologie, che rappresentano la principale causa di mortalità, con oltre 217.000 decessi annui e un impatto determinante sulla disabilità. "Il trattamento del colesterolo LDL rappresenta una componente essenziale nella gestione del rischio cardiovascolare, ma per i pazienti con rischio residuo non è sempre sufficiente. Anche quando il colesterolo LDL è controllato, infatti, l'elevato livello di trigliceridi ci indica la presenza di un rischio aterogeno che contribuisce significativamente all'insorgenza di nuovi eventi cardiovascolari - commenta Pasquale Perrone Filardi, Presidente della Società Italiana di Cardiologia, SIC- icosapent etile è la nuova entità chimica che mancava all'attuale armamentario terapeutico per il trattamento del rischio cardiovascolare". Per chi ha già vissuto un episodio cardiovascolare come un infarto o un ictus la gestione del rischio residuo diventa una priorità assoluta per ridurre la probabilità di recidive e migliorare la qualità della vita dei pazienti. "In Italia, circa il 20% delle 170.000 sindromi coronariche acute annuali va incontro a recidiva entro un anno" -spiega Francesco Dentali, Presidente Società Scientifica di Medicina Interna, FADOI - "Studi clinici hanno dimostrato che icosapent etile è in grado di ridurre significativamente la ricorrenza di eventi cardiovascolari multipli, fornendo così una soluzione a lungo attesa dai pazienti e dai medici. Grazie a un meccanismo multifattoriale che agisce su infiammazione, stato trombotico e trigliceridi, riduce la mortalità per cause cardiovascolari del 20% e il rischio di eventi cardiovascolari del 25%".

O.Meyer--JdB