Journal De Bruxelles - Emergenza clima, ricerca conferma impatto sulla salute bambini

Emergenza clima, ricerca conferma impatto sulla salute bambini

Emergenza clima, ricerca conferma impatto sulla salute bambini

Malnutrizione e ritardi nella crescita, fino alla mortalità

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Siccità e ondate di calore possono influire sulla salute dei bambini con impatti che vanno dalla malnutrizione ai ritardi nella crescita, fino alla mortalità. A quantificare gli effetti negativi del cambiamento climatico e individuare le zone più a rischio, una nuova ricerca "Climate, weather, and child health: quantifying health co-benefits", pubblicata su Environmental Research Letters, che combina dati climatici ad alta risoluzione con dati sanitari provenienti da 130 paesi, condotta da Shouro Dasgupta del Centro Euro Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (Cmcc) e Elizabeth Robinson della London School Of Economics (Lse). L'obiettivo è di guidare le politiche sanitarie locali, sottolineando i benefici sanitari degli scenari a basse emissioni, rispetto a quelli ad alte emissioni. "Sia gli shock climatici graduali che quelli acuti peggiorano la salute dei bambini", afferma Shouro Dasgupta del CMCC, primo autore dello studio. "Si prevede che questi impatti aumenteranno in futuro con l'aumento delle temperature e della frequenza e intensità degli eventi estremi. Dato che il cambiamento climatico ha impatti più significativi sulla salute delle popolazioni dei paesi a basso e medio reddito- continua- i benefici per la salute derivanti da una riduzione più rapida delle emissioni sono verosimilmente maggiori in questi paesi". Ad affrontare rischi più elevati nel medio termine per mortalità infantile, paesi come Arabia Saudita, Ciad, Kuwait e Burkina Faso. Nel lungo termine anche Sudan, Etiopia, Kenya, Niger, Mali e Mauritania. "Il nostro studio evidenzia chiaramente i benefici per la salute che possono essere ottenuti in tutto il mondo con maggiori sforzi per ridurre le emissioni e adattarsi al cambiamento climatico già in corso", conclude Elizabeth Robinson, direttrice del Grantham Research Institute on Climate Change and the Environment, LSE, e coautrice dello studio.

K.Willems--JdB