

Benigni, il sogno dell'Europa figlio degli eroi di Ventotene
In diretta e in Eurovisione su Rai1 con Il Sogno
"Mentre tutto intorno c'erano rovine, morti, cadaveri, nel 1941, nella piccola isola di Ventotene, tre uomini, tre eroi, Spinelli, Rossi e Colorni, ebbero un lampo, un'idea, di cambiare tutto, girare pagina: l'idea dell'unità europea. Sono eroi della nostra storia, i pionieri". Lo dice Roberto Benigni, nel suo show Il Sogno, in diretta su Rai1. "Ne abbiamo fatte di belle cose noi europei, è giusto ricordarsi chi siamo, c'è da essere orgogliosi di essere europei: l'Europa è il continente più piccolo del mondo che ha acceso la miccia di tutte le rivoluzioni, ha trasformato il pianeta, da tremila anni è la fucina dove sono stati forgiati alcuni fra i più grandi pensieri dellìumanità, inventando la logica, la ragione, il dubbio", e ancora "la libertà, la democrazia, il teatro lo sport, la chimica moderna, la coscienza di classe, spaccando l'atomo, dipingendo la Sistina. Un patrimonio comune, un tesoro immenso in tutti i campi", sottolinea il premio Oscar, che apre la serata con un saluto al presidente Mattarella, "che ci sta guardando", e al Papa, "che guarisca presto".
O.Meyer--JdB