

Harlem Globetrotters "Ambasciatori di Buona Volontà" della Fao
L'annuncio è stato dato a Roma dal Direttore Qu Dongyu
Gli Harlem Globetrotters sono stati nominati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (Fao) Ambasciatori di Buona Volontà Globale, "riconoscendo l'impegno del team statunitense nel sensibilizzare l'opinione pubblica sull'insicurezza alimentare, lo spreco alimentare e l'importanza di diete sane". L'annuncio è stato dato domenica, durante l'intervallo dello spettacolo, di fronte a circa 8000 spettatori e appassionati di basket al Palazzo dello Sport di Roma con il Direttore Generale della Fao Qu Dongyu che si è unito al campo centrale della squadra. Formati nel 1926, gli Harlem Globetrotters sono "un'iconica squadra di basket da esibizione nota per la loro distintiva miscela di basket, commedia, atletismo e teatralità". "Fuori dal campo, usano invece lo sport - sottolinea una nota - come veicolo per un cambiamento positivo e un impatto sociale, il loro programma in prima serata della Nbc, vincitore di un Emmy Award, Play It Forward, ad esempio, mette in evidenza i loro sforzi umanitari globali". Gli Harlem Globetrotters si uniscono a una lista di Ambasciatori e Campioni di Buona Volontà della Fao tra cui la Regina Letizia di Spagna, il Re Letsie III del Lesotho, gli chef Alessandro Borghese, Katsuhiro Nakamura, Cristina Bowerman e Fatmata Binta che contribuiscono a promuovere la visione della Fao di un mondo senza fame. L'organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura ricorda che per oltre un anno, gli Harlem Globetrotters hanno sostenuto la missione della Fao, dalla partecipazione alle attività della Giornata Mondiale dell'Alimentazione, alle visite a un progetto di alimentazione scolastica nella Repubblica Dominicana e a una comunità scolastica a Tor Bella Monaca, alle porte di Roma. All'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, hanno inoltre ribadito l'importanza di una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre, mettendo in guardia contro il consumo eccessivo di zuccheri aggiunti e difendendo il diritto al cibo per i bambini di tutto il mondo. Con la nomina i Globetrotters, in qualità di Ambasciatori di Buona Volontà Globale della Fao "useranno - evidenzia la Fao - la loro fama e le loro piattaforme per coinvolgere il pubblico, giovani e meno giovani, in tutto il mondo, sostenendo diete sane, riducendo lo spreco alimentare e la sostenibilità".
E.Carlier--JdB