

Borsa: l'Asia cede sulla scia di Wall Street per incertezza dazi
Tokyo la peggiore (-2,17%). Si guarda ai dati sul lavoro Usa
Le Borse asiatiche si sono allineate al calo registrato alla vigilia dagli indici statunitensi indeboliti per l'incertezza del mercato sulle prospettive economiche dati i continui cambiamenti del presidente Donald Trump nella sua politica dei dazi. Sydney ha perso l'1,81% e Tokyo il 2,17%. Debole anche Hong Kong che a seduta ancora aperta segna un calo dello 0,67%. Sulla stessa linea gli altri listini cinesi: Shanghai è in ribasso dello 0,46% e Shenzhen dell'1%. Il dollaro si è indebolito per la quinta seduta consecutiva, la più lunga serie in perdita da quasi un anno mentre sono saliti il peso messicano e il dollaro canadese per le notizie di una possibile tregua sul fronte dei dazi Scende anche il Bitcoin a 88.325 dollari in un trend legato al fatto che l'annuncio di una riserva strategica degli Stati Uniti ha deluso le aspettative. In giornata gli investitori attendono indicatori sul mercato del lavoro Usa: le buste paga non agricole, il salario medio e il tasso di disoccupazione. Parlerà poi Jerome Powell mentre per la riunione della Fed del 18-19 marzo si attende mantenga fermi i tassi.
A.Parmentier--JdB