Borsa: Europa in ordine sparso, Parigi e Milano perdono oltre 2%
Future Usa negativi, Francoforte -1%, poco variata Londra
Si muovono in ordine sparso i principali listini europei, che risentono dell'incertezza politica in Francia, dove si terranno elezioni anticipate a seguito del voto per il rinnovo del parlamento Ue. La peggiore è Milano (-2,8%), preceduta di poco da Parigi (-2,2%), mentre Francoforte e Madrid cedono poco più dell'1% e Londra appare poco variata (-0,04%). Negativi i future Usa in attesa degli indici dell'Università del Michigan sulla fiducia dei consumatori e sulle attese per l'inflazione e del report di politica monetaria della Fed. Si mantiene sui massimi dallo scorso 9 febbraio il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi a 158,7 punti. Il rendimento annuo italiano è infatti l'unico a salire, con un rialzo di 1,2 punti al 3,94%, mentre cede 10,1 punti quello tedesco al 2,36% e ne perde 3,5 quello francese al 3,12%. Sale il dollaro a 0,93 euro e 0,79 sterline, e rialza la testa l'oro (+0,61% a 2.330,62 dollari l'oncia), pur mantenendosi al di sotto della soglia dei 2.400 dollari superata l'ultima volta lo scorso 23 maggio. In rialzo anche il greggio (+0,37% a 78,91 dollari al barile), mentre scivola il gas naturale (-2,43% a 34,85 euro al MWh) per effetto della minor domanda registrata in India. Sotto pressione il comparto bancario, penalizzato dal rialzo dei rendimenti del Btp, che riduce il valore dei titoli in portafoglio. Mps cede il 6,24%, Unicredit il 5,88% e Commerzbank il 5,6%. A Parigi scivolano SocGen (-5,4%) e Credit Agricole (-4,76%) e completano il quadro Intesa -3,88%, Banco Bpm (-3,83%) e Bps (-2,63%). Sotto pressione anche il comparto del lusso con Burberry (-3,39%), Kering (-2,97%), Hermes (-2,35%) e Lvmh (-2,31%). Difficoltà per gli automobilistici Stellantis (-3,64%), Renault (-3,24%), Porsche (-1,84%) e Ferrari (-1,73%).
O.Meyer--JdB