Argentina, sciolto lo storico Istituto contro la discriminazione
Come annunciato dal presidente Milei all'inizio del suo mandato
In Argentina, l'Istituto nazionale contro la discriminazione, la xenofobia e il razzismo (Inadi) è stato ufficialmente sciolto, come annunciato dal presidente Javier Milei all'inizio del suo mandato. Il provvedimento è stato ufficializzato oggi con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto 696/2024, che porta la firma del capo dello Stato. Il decreto - emesso nel quadro di un drastico programma di riduzione delle spese dell'amministrazione pubblica promosso dal governo del leader ultraliberista - ha anche il sostegno del capo di Gabinetto, Guillermo Francos, e del ministro della Giustizia, Mariano Cúneo Libarona. Come stabilito all'articolo 1: "L'Istituto nazionale contro la discriminazione, la xenofobia e il razzismo (Inadi), organismo decentrato che opera nell'ambito del ministero della Giustizia, è sciolto".
O.Meyer--JdB