Usa: 'Armi a Kiev per difendersi, la Crimea è Ucraina'
Washington verso un altro invio di munizioni per 150 milioni
"Ci rammarichiamo per ogni perdita di vite umane in questa guerra. Forniamo armi all'Ucraina affinché possa difendere il suo territorio sovrano contro l'aggressione armata, anche in Crimea che, ovviamente, fa parte dell'Ucraina": cosi' il portavoce del dipartimento di Stato americano Matthew Miller ha risposto a una domanda sulla minaccia di conseguenze da parte della Russia per l'attacco di Kiev con armi Usa a Sebastopoli. Gi Stati Uniti dovrebbero annunciare oggi l'invio di ulteriori 150 milioni di dollari in munizioni all'Ucraina, riferiscono i media americani citando due dirigenti Usa. Si prevede che il prossimo pacchetto includa munizioni per i sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità Himars.
M.F.Schmitz--JdB