Journal De Bruxelles - Folgiero, a Monfalcone tecnologia e nuova visione con territorio

Folgiero, a Monfalcone tecnologia e nuova visione con territorio
Folgiero, a Monfalcone tecnologia e nuova visione con territorio

Folgiero, a Monfalcone tecnologia e nuova visione con territorio

Per ogni ordine preso, il 90% diventa contenuto locale

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Saldatrici robotizzate, esoscheletri per i lavoratori, la grande gru ordinata e che sarà presto in opera. Sono alcune delle novità che riguardano l'impianto di Monfalcone (Gorizia) della Fincantieri. Tecnologie che consentiranno di aumentare i blocchi che si costruiscono, sollevano e saldano nel bacino, così che vi si potranno costruire navi molto più grandi. A descrivere l'evoluzione di Monfalcone è l'a.d. e d.g. di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, sottolineando che si sta "lavorando per utilizzare sequenze di produzione, per aumentare la produttività". Un impianto che andrà valutato anche per "gli impatti generati per la città, sia dal punto di vista logistico sia dal punto di vista dei nostri lavoratori in quella città", specifica Folgiero. Quindi, se Monfalcone vuole essere "il fiore all'occhiello, il laboratorio di come si fa cantieristica ad alta complessità in Italia", vi si installeranno "le migliori tecnologie, una visione del rapporto tra città e territorio molto matura, responsabile, e investimenti, e soprattutto crescita e ricchezza". Folgiero indica che "tutte le volte che Fincantieri prende un ordine, il novanta per cento di quell' ordine diventa immediatamente contenuto locale e in più crea a sua volta un moltiplicatore sul contenuto locale". Considerando la recente commessa assicuratasi da 9 miliardi circa, l'indotto lì vivrà un "momento storico". Fincantieri "in Fvg vale 3/4 miliardi di indotto l'anno, quindi pensiamo ci sia una storia di successo nel rapporto con il Fvg sia perché il nostro quartier generale è a Trieste sia perché il nostro maggior cantiere è a Monfalcone".

M.Kohnen--JdB