

Un nuovo volto per l'ex Polverificio Borbonico di Scafati
Agenzia Demanio e Parco Pompei,'coinvolgere investitori privati'
Trasformare il Real Polverificio Borbonico di Scafati (Salerno), attraverso il partenariato pubblico-privato, in un polo turistico-culturale, ambientale e di ricerca scientifica. L'Agenzia del Demanio e il Parco Archeologico di Pompei hanno incontrato questa mattina investitori privati e stakeholder per illustrare gli obiettivi di valorizzazione della struttura e l'avviso di consultazione di mercato, pubblicato lo scorso 27 gennaio, per raccogliere proposte di riqualificazione di un bene dello Stato "di grande valore storico-artistico e identitario, unico per contesto e potenzialità di sviluppo". Si tratta di un complesso di 15 ettari in una posizione strategica tra Napoli e Salerno, a pochi chilometri dal Parco Archeologico di Pompei, che per dimensioni (29.000 metri quadri coperti e 173.000 metri cubi di volumetrie) e vocazione paesaggistica, culturale e agricola, si presta ad essere trasformato in un attrattore di pregio. All'incontro, svoltosi nell'Auditorium del Parco Archeologico di Pompei e durante il quale è stata annunciata la proroga dell'avviso di consultazione di mercato al prossimo 30 aprile, sono intervenuti il direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, il direttore dell'Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, l'assessore regionale all'Urbanistica, Bruno Discepolo, Cetti Lauteta, partner The European House - Ambrosetti. "Il Real Polverificio Borbonico e il sito di Scafati sono oggi presentati al mercato per partecipare alla realizzazione di un importante progetto di valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico", ha spiegato dal Verme. "E' questa una terra che richiama la rigenerazione sociale e ambientale, ma che continua ad essere un luogo di scoperte del passato e di bellezze che restano presenti. Puntiamo a restituire al territorio la sua vocazione di attrattore per un turismo esperienziale di livello internazionale. L' obiettivo di questa giornata è attrarre partner qualificati presentando il sito con il valore del Mediterraneo, la sua storia, i suoi punti di forza, la sua centralità tra i golfi di Salerno e Napoli". Per Zuchtriegel, "questo progetto è un'opportunità unica per rilanciare un sito di straordinario valore storico e paesaggistico. Il partenariato pubblico-privato può essere la chiave per coniugare conservazione e innovazione, creando un luogo che dialoghi con il grande flusso turistico di Pompei e con le esigenze della comunità locale".
X.Lefebvre--JdB