![La cosmesi italiana piace nel mondo, vola l'export](https://www.journaldebruxelles.be/media/shared/articles/9a/80/bd/La-cosmesi-italiana-piace-nel-mondo-376776.jpg)
![La cosmesi italiana piace nel mondo, vola l'export](https://www.journaldebruxelles.be/media/shared/articles/9a/80/bd/La-cosmesi-italiana-piace-nel-mondo-376776.jpg)
La cosmesi italiana piace nel mondo, vola l'export
Fatturato a 16,5 miliardi di euro, l'export fa il +10% sul 2023
Vola la cosmetica made in Italy, che si presenta dal 20 al 23 marzo alla 56esima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna, con dati tutti in crescita. E c'è una ragione: "La produzione cosmetica italiana - premette Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia - Associazione nazionale imprese cosmetiche - si distingue e viene unanimemente apprezzata al di fuori dei confini nazionali per innovazione, elevati standard qualitativi, flessibilità, artigianalità, creatività e tradizione". "L'export cosmetico italiano, che contribuisce a sviluppare una bilancia commerciale positiva del settore prossima a 4,6 miliardi di euro nelle stime di fine 2024 (+12,5% rispetto al 2023) è una leva competitiva fondamentale - sottolinea Lavino - soprattutto in questa fase di ridefinizione di paradigmi sui mercati internazionali, tanto che i più recenti dati preconsuntivi indicano un fatturato totale dell'industria cosmetica in Italia di 16,5 miliardi di euro (in crescita di oltre il 9%), di cui quasi la metà legato alle esportazioni". Come spiega Matteo Zoppas, presidente di Agenzia Ice, "da gennaio a ottobre 2024, l'export italiano del settore ha raggiunto quasi 7 miliardi di euro, con una crescita di oltre il 10% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno in cui l'incremento rispetto al 2022 era stato addirittura del 20,3%. Questi risultati testimoniano la leadership delle nostre imprese, all'avanguardia nella ricerca e nell'innovazione, capaci di anticipare le esigenze del mercato internazionale. Oggi, le esportazioni rappresentano oltre il 40% del fatturato, con l'Italia che si conferma leader nella produzione di make-up: il 67% dei prodotti utilizzati in Europa e il 55% di quelli a livello mondiale sono realizzati nel nostro Paese". "Il sistema della cosmetica in Italia - sottolinea Lavino - è in grado di generare ricadute positive dal punto di vista socioeconomico per l'intero Paese contribuendo per l'1,31% al Pil nazionale". Il settore ha la sua vetrina di punta nella fiera in programma nel capoluogo emiliano: non a caso a supportare le attività di business di Cosmoprof Worldwide Bologna, c'è anche Cosmetica Italia, che sarà presente al blocco D del Centro Servizi, con una installazione che ospiterà le principali attività e i più importanti progetti a favore dell'eccellenza della cosmetica Made In Italy. "In sinergia con il sistema fieristico di Cosmoprof, Cosmetica Italia valorizza la competitività e supporta da sempre i processi di internazionalizzazione delle proprie imprese associate - conclude il presidente dell'Associazione nazionale imprese cosmetiche - Il format tutto italiano del Gruppo BolognaFiere è un elemento chiave per la crescita del business a livello mondiale per le aziende del settore".
M.F.Schmitz--JdB