Metalmeccanici: sindacati, no passi avanti, sarà sciopero
Confermato stop 8 ore a febbraio, rischio nuove proteste a marzo
Nell'incontro di oggi tra i verticidi Federmeccanica e Assistal e quelli di Fiom, Fim e Uilm non ci sono stati passi avanti sul rinnovo del contratto dei metalmeccanici. I sindacati hanno confermato lo sciopero di otto ore a febbraio, articolato da territori, con il blocco degli straordinari e delle flessibilità. "In assenza della volontà di Federmeccanica e Assistal di riaprire la trattativa entro febbraio, si legge in una nota unitaria, per il mese di marzo saranno decisi ulteriori scioperi". Il contratto, scaduto a fine giugno 2024, riguarda circa 1,5 milioni di lavoratori. I sindacati hanno chiesto un aumento medo a regime per il livello C3 (ex quinto livello ) di 280 euro lordi per il triennio luglio 2024-giugno 2027. Le imprese offrono un aumento salariale medio allo stesso livello di 173 euro, sulla base dell'indice Ipca, ma allungando la vigenza del contratto di un anno (fino a giugno del 2028) Le imprese sarebbero disponibili solo a dare una somma aggiuntiva sul welfare contrattuale ma non sui minimi salariali.
E.Heinen--JdB