Al via il piano Cdp 2025-2027, 170 miliardi di investimenti
Risorse impegnate in crescita a 81 miliardi
Risorse impegnate in crescita a 81 miliardi, che nelle attese attiveranno 170 miliardi di investimenti. E' uno dei punti chiave del Piano Strategico 2025-2027 approvato da Cassa Depositi e Prestiti, si legge in una nota. Il piano - si legge nella nota - punta su "competitività del Paese, coesione sociale e territoriale, sicurezza economica e 'Just Transition'", le quattro priorità che guideranno l'attività di Cdp nei prossimi anni. "Con il nuovo Piano Strategico 'Oggi, per l'Italia del futuro', Cassa Depositi e Prestiti pone solide basi per svolgere un ruolo cruciale come piattaforma di finanza e competenze a sostegno della crescita del Paese", ha detto l'amministratore delegato di Cdp Dario Scannapieco. "Il nuovo piano potenzierà la nostra azione come volano per lo sviluppo dell'Italia, con un significativo impatto a livello economico, sociale e ambientale", commenta il presidente di Cdp, Giovanni Gorno Tempini. Nel dettaglio, oltre 70 miliardi di euro saranno destinati alle attività di Business: di questi circa 9 miliardi a sostegno dello sviluppo infrastrutturale del Paese e circa 11 miliardi a beneficio della Pubblica Amministrazione, attraverso attività di finanziamento e gestione di risorse pubbliche. Per quanto riguarda le Imprese, l'obiettivo è fissato a 52 miliardi di volumi, potendo far leva, a partire da questo Piano, sulle sinergie con Simest, la società del gruppo Cdp che sostiene la crescita delle imprese italiane nel mondo. Nel settore dell'Equity si prevede un programma di investimenti di circa 4 miliardi per sostenere le imprese in portafoglio e realizzare nuove operazioni in aziende strategiche e fondi. Sul fronte Real Asset sarà impegnato circa 1 miliardo nella riqualificazione degli asset in portafoglio anche per interventi di rigenerazione urbana, nel sostegno al settore turistico e, in collaborazione con le Fondazioni bancarie, per l'ampliamento dell'offerta sul fronte dell'abitare sociale, con il debutto nel nuovo segmento del 'Service Housing' a favore dei lavoratori del settore privato e dei servizi pubblici essenziali.
R.Verbruggen--JdB