Fim Cisl, solidarietà in Electrolux in partenza in Italia
Piccinin, 'Susegana in controtendenza grazie ai frigo'
"La 'solidarietà' è in partenza in tutta Italia nel gruppo Electrolux: fa eccezione il solo stabilimento di Susegana (Treviso), grazie ai frigoriferi, che non hanno avuto le flessioni degli altri elettrodomestici, e alla chiusura di un sito all'estero, con il trasferimento della produzione in Veneto, dove ci sono anche state 35 assunzioni a termine, dopo che l'interpello per il trasferimento di personale da Porcia (Pordenone) non è andato a buon fine". Lo ha detto Gianni Piccinin, segretario della Fim Cisl per il Friuli Venezia Giulia. "A Porcia la solidarietà presumibilmente scatterà dal primo gennaio e si protrarrà per tutto l'anno, così come a Solaro (Milano), mentre a Forlì dovrebbe concludersi a settembre - ha precisato - la previsione dei volumi per il sito friulano è al di sotto dei 700 mila pezzi per il 2025. L'articolazione precisa della misura sarà concordata in un incontro che avremo venerdì con il management". A Porcia saranno coinvolti 766 operai fino al 60 per cento dell'orario di lavoro, 668 quelli interessati a Forlì, 587 a Solaro, 106 a Cerreto d'Esi (Ancona). L'azienda aveva dichiarato il 17 ottobre che le eccedenze complessive si attestano a 18 per Cerreto d'Esi, 55 per Forlì, 80 per Solaro e 130 per lo stabilimento di Porcia. (ANSA).
G.Lenaerts --JdB