Cucinelli, l'AI non deve far paura
Il progetto Solomei Ai, parte dal sito e guarda all'ecommerce
L'intelligenza artificiale non deve far paura. E' il primo messaggio che Brunello Cucinelli manda presentando il suo progetto web, un nuovo sito, che affianca ma non sostituisce quello istituzionale, e che abbandona il concetto di pagina e menu, dove invece i contenuti sono liberi di fluire e combinarsi in modo diverso a seconda del visitatore. Alla base del sito brunellocucinelli.ai (già online) c'è la piattaforma Solomei Ai, che "nasce dall'unione di ciò che la creatività umana sa immaginare e dal potenziale che l'intelligenza artificiale può offrire" spiega lo stilista, affiancato da Massimo de Vico Fallani, da Francesco Bottigliero, Chief of Humanistic Technology della Casa di Moda e dalla figlia Camilla. "Sono quasi tre anni che, con 5 ragazzi, due matematici, un ingegnere, un filosofo e un artista, stiamo lavorando a questo progetto". Cercava uno 'Zenodoto', un bibliotecario a cui affidare quando sarà completata la Biblioteca Universale di Solomeo ma dopo essersi confrontato con Rei Hoffman, il cofondatore di Linkedin, tra i massimi esperti di IA ha deciso di accelerare, depositando l'opera d'ingegno (il cosiddetto copyright). "Questo sito ci darà mille possibilità: in azienda non avranno più paura dell'AI, ci darà un vantaggio sull' ecommerce (non ancora pronto, ma è nei piani)" e infine sarà applicato alla Biblioteca.
W.Wouters--JdB