Con Ravenna la rigassificazione coprirà 45% domanda italiana
Capacità 28 miliardi metri cubi, come import da Russia nel 2021
Con l'entrata in esercizio della Bw Singapore, la nave rigassificatrice che prenderà servizio nell'impianto offshore di Ravenna, la capacità di rigassificazione complessiva del Paese salirà a 28 miliardi di metri cubi all'anno. Si tratta di un volume corrispondente al 45% della domanda italiana di gas del 2023 e pari a quanto importato dalla Russia nel 2021. Il dato è emerso nella conferenza stampa svoltasi oggi a Ravenna in occasione della visita del ministro della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto al cantiere del rigassificatore che entrerà in funzione l'anno prossimo. Pichetto ha visitato i cantieri di Rosetti Marino, il fornitore che si sta occupando della realizzazione dell'impianto off-shore, e la zona di mare aperto in cui sorgerà la piattaforma. Per quanto riguarda le ricadute economiche sul territorio ravennate, Snam rende noto che su oltre 240 fornitori coinvolti oltre 80 vengono dalla provincia di Ravenna o dall'Emilia-Romagna. Sono stati assegnati contratti a imprese del Ravennate per oltre 300 milioni, pari a circa il 30% dell'intero investimento da oltre un miliardo. Ogni anno, inoltre, Snam sosterrà costi per 30 milioni per servizi vari. Dal punto di vista occupazionale sono impegnate nel progetto circa 800 persone, ma in corrispondenza del picco di attività ci saranno oltre 1.200 lavoratori.
I.Servais--JdB