Mef, nel 2023 il 41,5% dei Btp green usato per i trasporti
Il 32,7% agli edifici. Dagli interventi impatto per 20 miliardi
Il 41,5% dei 13,9 miliardi di euro raccolti con Btp green nel 2023 è andato a interventi nella categoria dei trasporti, "la principale voce di finanziamento" fra infrastrutture ferroviarie, elettrificazioni di tratte ferroviarie, nuove tratte di AV/AC, promozione di mezzi di trasporto sostenibili, realizzazione di metropolitane, acquisto di mezzi di trasporto pubblico ad alimentazione prevalentemente elettrica, ibrida, idrogeno e metano; creazione e manutenzione di reti ciclabili, contributi di sostegno alla mobilità ferroviaria. Lo si legge nel Rapporto 2024 su Allocazione e Impatto - Btp Green pubblicato dal Mef. All'efficienza energetica degli edifici è destinata una quota pari al 32,7% del totale (pari a 4,53 miliardi di euro), mentre alla tutela dell'ambiente e della diversità biologica (difesa del suolo e contrasto al dissesto idrogeologico, parchi e riserve naturali, infrastrutture idriche) è indirizzata una quota pari all'11,2% (pari a 1,55 miliardi di euro). L'8,6% delle risorse (pari a 1,19 miliardi di euro) è riservata alle misure di prevenzione e controllo dell'inquinamento ed economia circolare mentre il 5,3% è stato destinato alla ricerca in materia di sostenibilità ambientale. L'impatto di queste misure consente di ridurre le emissioni di Co2 per oltre 67 milioni di tonnellate. Il Mef stima una riduzione complessiva dalle misure finanziate con i Btp green nel 2023 delle emissioni Co2 "per quasi 70 milioni di tonnellate ed effetti sul Pil per circa 20 miliardi di euro".
H.Dierckx--JdB