Castagna (Banco Bpm), 'per fusioni non ci sono condizioni'
'Secondo trimestre della banca sta andando bene come il primo'
"Per il momento non ci sono circostanze che ci fanno vedere crescite maggiori pensando a operazioni di aggregazione". Lo ribadisce, a margine del Credit Management Summit 2024 del Sole 24Ore, il ceo di Banco Bpm, Giuseppe Castagna che poi aggiunge con una battuta: "quando la risposta sarà diversa mi presenterò con un cartello in mano". "Non ci sono le condizioni oggettive in un momento in cui tutti hanno prospettive di crescita di profittabilità per mettere insieme le banche, per fermare il processo di crescita", spiega ancora Castagna. "Crediamo ci siano opportunità di crescere con la taglia attuale, quando avremo raggiunto massimi livelli di redditività ci guarderemo intorno e vedremo se ci sono opportunità", afferma il ceo di Banco Bpm. Castagna parla anche dell'andamento della banca. "Siamo messi molto bene, basta vedere il primo trimestre, il secondo sta andando altrettanto bene. La nostra è una lotta day by day", dice. Anche sui crediti deteriorati "siamo moderatamente ottimisti. Sono tre anni che abbiamo livelli veramente molto bassi. Ogni anno, c'è un poi il timore, noi facciamo dei budget che prevedono un aumento dopo di che siamo fortunatamente smentiti. Ancora questi primi sei mesi - evidenzia - sono stati molto buoni sui livelli dell'anno scorso sotto l'1%".
E.Janssens--JdB